“Pensi che la tenaglia serva… for each queste?” disse Dan, spostandola di lato, su uno dei seni di Martine. Lei scosse il capo. “Non… no lo so…” cominciò a dire. Non riuscì a dire: “padrone”… Dan le aveva afferrato la mammella con la tenaglia, e la stava stringendo con forza, strappandole un grido di dolore.
Dora annuì, soddisfatta. “Molto bene. Procedete pure.” Mosse qualche passo verso Bianca. Il suo sguardo scivolò sul corpo nudo della donna incatenata, sul suo sesso bagnato e arrossato, sui suoi seni gonfi e oscenamente tirati dalle catene… e poi la guardò negli occhi.
“Se ti stai chiedendo cosa succede ai bambini,” continuò Damian, “non ti preoccupare; niente di male. I bambini vengono dati in adozione a famiglie abbienti, sul mercato nero. Così tutti ci guadagnano qualcosa: una coppia disperata può avere un bambino appena nato, un bambino nato da una vacca si trova advertisement avere un papà e una mamma occur si deve, umani, e la fattoria ci ricava un mucchio di quattrini, con cui finanziare altri acquisti di schiave e schiavi.”
Damian sorrideva, e la baciava; e lei apriva arrendevolmente la bocca, lasciandolo giocare con le sue labbra e la sua lingua. E poi ricominciavano gli schiaffi: al volto, ai seni…
Dovevano essere almeno una quarantina di donne di tutte le età, ma principalmente piuttosto giovani, e attraenti; quasi tutte avevano i seni check here ipertrofici, gonfiati dagli ormoni. Erano anche tutte molto mansuete, e i mandriani che le controllavano non avevano un gran daffare; si limitavano a passeggiare dietro la fila di vacche, rifilando una frustata ogni tanto, senza motivo, for each tenerle in tensione.
“Le ragazze e le donne che abbiamo qui sono le nostre vacche da monta,” disse Damian. “E quello che fanno… è quello che vedi.”
Bianca emise un debole gemito, ma sentì Costa ridere, e sapeva perché. “Mi sa che questa troia non vede l’ora,” disse l’uomo. “Quando le hai nominato le pinze e tutta quella roba mi è sembrato che la sua fica mi risucchiasse la mano, cazzo… Prova ancora…”
Era attorniata da cazzi in tiro, lucidi di piacere e della sua saliva e in quella stalla. Un “nooo”, strascicato quasi a chiedere pietà poi appear presa da una voglia malsana ci fu un…..
Vedendo suo padre, Elena sgranò gli occhi bagnati di lacrime, scuotendo debolmente il capo, ma ovviamente non le period concesso parlare. Alec despatchedì lo stomaco che gli si annodava…
“Appesa per le tette col manico di un badile piantato nel culo…” continuò Costa. “Eh sì, cazzo, le piace… a questa troia piace il dolore…”
Uno dei because of uomini ai lati della ragazza mostrò un vibratore. “Questa per tenere la piccola sempre bella scivolosa,” disse. L’uomo dall’altra parte sollevò un altro aggeggio, una specie di pinza di metallo, con thanks fili elettrici collegati al manico.
” Guardate la nostra vacca è già a quattro zampe pronta all’uso sembra quasi ci stia aspettando”.
“Eh no, puttana,” stava dicendo Costa. “Tu tieni gli occhi aperti e guarda quello che facciamo.” I tre uomini risero; Helias le diede altri thanks calci sulla vagina, e poi tornò ad appoggiarci sopra la scarpa.
occur speriamo si sia inteso, questo sito vuole supportare in primis le schiave che si sentono perse nel mare magnum del mondo del BDSM e della Dominazione. A tale scopo, invitiamo le schiave a farci tutte le domande che vogliono ed a chiederci consigli.